Home/News/Come si producono i profilati metallici?

Come si producono i profilati metallici?

Dalla materia prima al prodotto finito: tutto quello che c’è da sapere sulla produzione dei profilati metallici

I profilati metallici sono barre di metallo dalla sezione trasversale costante, disponibili in una vasta gamma di forme e dimensioni standardizzate, che offrono una combinazione ottimale di resistenza meccanica, leggerezza e versatilità.
Nell’ambito della carpenteria metallica svolgono un ruolo fondamentale nella realizzazione di strutture portanti, travi, colonne e di una miriade di altri componenti strutturali, ma anche nella costruzione di macchinari e veicoli di diverso genere. Grazie alla loro capacità di sopportare carichi elevati, resistere alle sollecitazioni meccaniche e garantire la stabilità delle strutture, vengono spesso utilizzati come ossatura portante di edifici, ponti, impianti industriali e molte altre costruzioni.

Possono essere tagliati, saldati, forati e assemblati mediante bullonatura o altri sistemi di connessione, consentendo la realizzazione di strutture complesse in tempi rapidi e con elevata precisione. Inoltre, la durabilità e resistenza alla corrosione dei profilati assicurano una lunga durata nel tempo, riducendo i costi di manutenzione e garantendo la sicurezza delle costruzioni.

Vediamo più nel dettaglio che cosa sono i profilati metallici, a cosa servono e come si producono.

Cosa sono i profilati metallici e a cosa servono

Trattamento superficiale dei metalliI profilati metallici sono elementi strutturali largamente utilizzati nell’architettura moderna, caratterizzati da una sezione trasversale costante lungo tutta la loro lunghezza. Ottenuti in genere attraverso processi di laminazione a caldo o a freddo, oppure mediante trafilatura o estrusione, questi componenti metallici si distinguono per la loro resistenza e versatilità, caratteristiche che li rendono indispensabili in un’ampia gamma di applicazioni.

La versatilità dei profilati metallici è evidente nell’ampia gamma di forme e dimensioni disponibili, che spaziano dai semplici profili a L, U o T ai profili con complesse sezioni cave o tubolari. Questa varietà consente di scegliere la soluzione ottimale per ogni specifica esigenza, ottimizzando la distribuzione delle tensioni e garantendo la massima efficienza strutturale. Inoltre, la possibilità di scegliere tra diversi materiali, come acciaio al carbonio, acciaio inossidabile, alluminio o altre leghe metalliche, permette di adattare le proprietà dei profilati alle specifiche condizioni di utilizzo, tenendo conto di fattori come la resistenza alla corrosione, la conducibilità termica o elettrica e il peso.

Oltre al loro ruolo strutturale i profilati metallici trovano impiego anche in altre applicazioni, come la realizzazione di telai e componenti per macchine, guide per sistemi di trasporto e molto altro. La loro facilità di lavorazione e assemblaggio, unita alla possibilità di essere saldati, imbullonati o uniti mediante altri sistemi di connessione, li rende adattabili alle più diverse esigenze progettuali.

Le diverse tipologie di profilati metallici

I profilati metallici possono essere realizzati con forme e dimensioni differenti a seconda della tipologia di utilizzo e del settore a cui sono destinati. I profilati standard comprendono in genere:

  • profilati a L (o angolari), caratterizzati da una sezione a forma di “L”, che vengono ampiamente utilizzati per la realizzazione di angolari, telai, rinforzi e strutture leggere;
  • profilati a U, con una sezione a forma di “U”, che offrono una maggiore resistenza alla flessione rispetto ai profilati a L e sono spesso impiegati per la costruzione di travi, colonne e guide;
  • profilati a T: la loro sezione a forma di “T” li rende ideali per la realizzazione di travi, solai, telai e altre strutture che richiedono una buona resistenza alla flessione e alla torsione;
  • Profilati a H, conosciuti anche come “travi HEA” o “travi IPE”, presentano una sezione a forma di “H” e sono ampiamente utilizzati nel settore edile e nella carpenteria metallica per la realizzazione di strutture portanti, colonne e travi;
  • profilati tubolari: di forma circolare, quadrata o rettangolare, offrono un’elevata resistenza alla torsione e sono impiegati in applicazioni come strutture leggere, telai, impianti idraulici e meccanici;
  • profilati piatti, costituiti da lamiere piane di diverso spessore, sono utilizzati per la realizzazione di rivestimenti, pannelli, elementi di connessione e altre applicazioni che richiedono una superficie piana.

Oltre ai profilati standard, è possibile realizzare profilati metallici su misura, con forme e dimensioni personalizzate in base alle specifiche esigenze del progetto. Questa soluzione offre una maggiore flessibilità progettuale e consente di ottimizzare l’utilizzo del materiale, riducendo gli sprechi e i costi di produzione. I profilati su misura trovano impiego in settori come l’automotive, l’aerospaziale, l’industria meccanica e in tutte quelle applicazioni che richiedono soluzioni specifiche e non reperibili tra i profilati standard.

La scelta della tipologia di profilato metallico più adatta dipende da numerosi fattori, tra cui il carico applicato, le condizioni ambientali e le esigenze estetiche. Un’attenta valutazione di questi aspetti, unita alla consulenza di esperti del settore, può consentire di individuare la soluzione ottimale per ogni progetto, garantendo la massima efficienza, sicurezza e durabilità delle strutture.

Tecniche di produzione dei profilati metallici

La produzione di profilati metallici è un processo complesso, che può essere svolto con diverse tecniche, ognuna delle quali offre vantaggi specifici in termini di precisione dimensionale, proprietà meccaniche e adattabilità a diverse forme e dimensioni. Tra le principali tecniche produttive troviamo:

  • laminazione a caldo: questo processo prevede il riscaldamento del metallo a temperature elevate, superiori alla sua temperatura di ricristallizzazione (in genere tra i 1000 e i 1300°C), e il suo successivo passaggio attraverso una serie di rulli che lo deformano plasticamente, conferendogli la forma desiderata. La laminazione a caldo è particolarmente adatta per la produzione di profilati di grandi dimensioni e spessori, garantendo un’elevata produttività e un buon controllo delle proprietà meccaniche;
  • laminazione a freddo: simile alla laminazione a caldo, questo processo avviene a temperatura ambiente o leggermente superiore, consentendo di ottenere profilati con tolleranze dimensionali più strette e una migliore finitura superficiale. La laminazione a freddo è ideale per la produzione di profilati di piccole dimensioni e spessori sottili, spesso utilizzati per applicazioni che richiedono elevata precisione e qualità estetica;
  • estrusione: in questo processo, un lingotto di metallo riscaldato viene forzato a passare attraverso una matrice, assumendo la forma della sezione trasversale della matrice stessa. L’estrusione consente di ottenere profilati con geometrie complesse e cavità interne, offrendo una grande flessibilità progettuale. È particolarmente adatta per la produzione di profilati in alluminio e altre leghe non ferrose;
  • trafilatura: questa tecnica prevede il passaggio di un filo o barra metallica attraverso una filiera, una matrice con un foro di dimensioni inferiori rispetto alla sezione iniziale del materiale. La trafilatura consente di ottenere profilati con elevata precisione dimensionale e finitura superficiale, ma è limitata a forme relativamente semplici e dimensioni ridotte.

Anche in questo caso la scelta della tecnica produttiva dipende da diversi aspetti, tra cui il tipo di metallo, la forma e le dimensioni del profilato desiderato, le proprietà meccaniche richieste e i volumi di produzione. Spesso, diverse tecniche vengono combinate per ottenere il risultato finale, ad esempio la laminazione a caldo seguita da una trafilatura a freddo per migliorare la precisione dimensionale.

Principali ambiti di utilizzo dei profilati metallici

Lavorazione profilati metalliciCome abbiamo visto, grazie alla loro versatilità e alle eccellenti proprietà meccaniche i profilati metallici trovano impiego in un’ampia gamma di settori e possono essere utilizzati per diverse applicazioni industriali e civili.
Nel settore edile e nella carpenteria metallica sono elementi imprescindibili per la realizzazione di strutture portanti, travi e colonne. La loro resistenza, leggerezza e facilità di assemblaggio li rendono ideali per la costruzione di edifici, ponti e capannoni industriali, garantendo sicurezza e durabilità nel tempo.
Inoltre, grazie alle loro particolari caratteristiche, vengono spesso utilizzati per realizzare infissi, serramenti, facciate continue e rivestimenti, coniugando funzionalità ed estetica e offrendo soluzioni personalizzate per ogni progetto architettonico.

Nell’industria meccanica i profilati vengono impiegati principalmente per la produzione di macchinari e attrezzature, ma anche per la realizzazione di componenti di diverse tipologie, come componenti per veicoli industriali o per trasporto vetture. La loro leggerezza e resistenza consentono di migliorare l’efficienza energetica e la sicurezza dei veicoli, riducendo il peso complessivo e aumentando la capacità di assorbimento degli urti.

Nell’industria manifatturiera i profilati metallici trovano applicazione invece nella costruzione di macchinari, impianti, scaffalature industriali e sistemi di trasporto, grazie alla loro capacità di resistere a sollecitazioni meccaniche, vibrazioni e carichi elevati, garantendo la durabilità e l’affidabilità delle strutture anche in ambienti di lavoro gravosi. La loro versatilità permette di realizzare strutture modulari e adattabili alle diverse esigenze produttive, consentendo anche una facile riconfigurazione degli impianti in caso di modifiche o ampliamenti.